Bias cognitivi
un esempio sorprendente per cambiare il “punto di vista” nella Prevenzione.
Chi si occupa di SICUREZZA, la scienza delle scienze (cit. Prof. Gianpaolo Natale) deve attenersi ad un approccio multifattoriale che sintetizzo in tecnico e organizzativo, coniugando hard e soft skills.
Nella seconda area di competenza l’elemento chiave è determinato dai comportamenti a loro volta influenzati, in estrema sintesi, da consapevolezza e percezioni.
I bias cognitivi che proliferano nella società attuale diventano pertanto un fattore di disturbo che non può essere trascurato ai fini della Prevenzione.
Ora provate a capovolgere l’immagine!!!
L’Effetto Thatcher o Thatcher illusion (definizione originata dal volto del noto primo ministro Britannico, utilizzato per dimostrazione dallo psicologo Peter Thompson) ad esempio, evidenzia un difetto percettivo per il quale abbiamo difficoltà ad elaborare una faccia capovolta. Uno dei tanti effetti della nostra “programmazione” evolutiva che per riconoscere i volti utilizza una mappa mentale frammentata: occhi, bocca e naso.
⚠️ QUANTI RISCHI NON RICONOSCIAMO PERCHÉ NON LI GUARDIAMO DAL VERSO GIUSTO?
Per questo il buon tecnico della Prevenzione deve sempre sforzarsi per cambiare il punto di vista o l’angolo visuale, anche letteralmente…..